Il presidente Pizzi: "L'arbitro che vince è l'arbitro che sa stare avanti"
È stata una serata ricca di contenuti e di spunti di riflessione e con quella carica agonistica che da sempre contraddistingue le lezioni tecniche di Alessandro Pizzi, presidente del Cra Lombardia.
La riunione tecnica di martedì 25 ottobre è iniziata con la presentazione della propria carriera arbitrale e con l'invito da parte di Pizzi di sfruttare la mediaticità che oggi coinvolge tutte le categorie, dalla serie A ai giovanissimi, per rivedere ed analizzare i filmati delle nostre partite.
"Rivedersi è il miglior modo per imparare - ha proseguito il presidente -: dovete sfruttare la memoria visiva perché è il miglior metodo di apprendimento".
Dopo la breve introduzione, Pizzi è passato ad illustrare la sua squadra sottolineando l'importanza dell'uniformità di tutte e 25 le sezioni della Lombardia e di quanto sia fondamentale trasmettere la propria esperienza ai colleghi più giovani.

Prima di salutarci Pizzi ha voluto orgogliosamente ricordare alcuni dei numeri che ogni anno riguardano la regione Lombardia ricordandoci che su 89.000 partite svolte nella scorsa stagione sportiva, solamente 34 non sono state disputate a causa dell'assenza dell'arbitro designato. "I nostri arbitri non sbagliano mai due volte per lo stesso motivo - ha continuato Alessandro Pizzi -, ma alla base di tutto deve esserci la conoscenza del regolamento"
Alessandro ha poi concluso ricordandoci due iniziative molto importanti: l'annuale corsa benefica a favore dell'AIL alla quale hanno partecipato oltre 350 associati lombardi, e "Zanzibar nella pallone ONLUS", il progetto etico per la stagione 2016/2017. Un lungo applauso dei colleghi comaschi raccoglie l’in bocca al lupo del presidente Pizzi per affrontare un campionato ancora lungo e difficile.